Giovedì 11 luglio 2024, presso WeGil si terrà il convegno finale del progetto di ricerca Geografie del Disagio Sociale nel Lazio. Mappare per contrastare esclusione e povertà, cofinanziato dalla Regione Lazio.
L’iniziativa, con apertura dei lavori alle ore 9,30, rappresenterà un’importante occasione per esporre i risultati dello studio condotto tra il 2021 e il 2024 sul disagio socio-territoriale nella regione.
La ricerca si è posta l’obiettivo di analizzare in profondità le diverse forme di disagio socio-territoriale in una regione che presenta significativi divari. Lo studio si è concentrato sull’individuazione e l’analisi di sei dimensioni della vulnerabilità e, attraverso la cartografia, restituisce una rappresentazione che evidenzia i contesti territoriali più interessati da fenomeni quali esclusione sociale, precarietà abitativa, povertà educativa, disoccupazione, disparità economica e divario digitale.
Tali dimensioni sono state sintetizzate nel Macro-Indicatore di Disagio Socio-territoriale, che restituisce una visione d’insieme delle aree più vulnerabili del Lazio, che contrariamente alle attese, vede favoriti i territori periferici rispetto a quelli centrali. Il Macro-Indicatore si propone di divenire strumento utile alle autorità locali e regionali nella pianificazione e implementazione di politiche sociali mirate alla riduzione delle disuguaglianze e al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione.
Il convegno intende stimolare un dibattito costruttivo tra amministratori, associazioni, cittadini e studiosi, favorendo la condivisione di idee e azioni efficaci per affrontare le sfide del disagio sociale.
L’appuntamento, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, è alle ore 9.30 di giovedì 11 luglio
Per ulteriori informazioni: simone.bozzato@uniroma2.it, giovanna.zavettieri@uniroma2.it