Dal 16 gennaio al 6 febbraio 2020 WEGIL ospita la mostra “L’Invisibilità non è un super potere. Fotografie e lastre per dire no alla violenza sulle donne“, a cura di Marzia Bianchi con Fondazione Pangea – REAMA. 10 fotografie e 10 radiografie che raccontano il mondo di dolore e silenzio in cui vivono le donne vittime di violenza.
L’esposizione, di Fondazione Pangea e Reama Network, è promossa dalla Regione Lazio e organizzata da ‘LAZIOcrea’ in collaborazione con la Fondazione stessa, promotrice di Reama, la rete per l’Empowerment e l’auto mutuo aiuto per le donne vittime di violenza. Le foto in mostra sono state realizzate da Marzia Bianchi, fotografa e collaboratrice di Pangea – Reama, che ispirandosi alle parole delle donne accolte dallo sportello antiviolenza on line di Reama (www.reamanetwork.org), ha trasformato la narrazione in immagini. Nel percorso della mostra, accanto alle fotografie, saranno esposte, in totale anonimato, le radiografie, fornite per gentile concessione dall’Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma e dall’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano, effettuate alle donne arrivate nei Pronto Soccorso e che hanno dichiarato di aver subito violenze.
Saranno presenti Giovanna Pugliese, Assessora al Turismo e Pari opportunità della Regione Lazio; Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio; Simona Lanzoni, vice Presidente Fondazione Pangea Onlus e coordinatrice di Reama; Marzia Bianchi, Fotografa, curatrice e collaboratrice Pangea Reama; Maria Grazia Vantadori – Chirurga, referente Casd – Centro Ascolto Soccorso Donna dell’Ospedale San Carlo e componente Reama; Fabrizio d’Alba – Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini e l’attrice Francesca Reggiani.