Dal 9 al 15 dicembre 2019 il WEGIL ospita il Tibet Festival “Un lungo viaggio sul tetto del Mondo”. La prima edizione dell’evento, organizzato dall’Istituto Samantabhadra centro studi di Buddhismo Tibetano, è realizzato grazie al contributo dell’8X1000 dell’Unione Buddhista Italiana ed ha il patrocinio della Presidenza della Regione Lazio e del Comune di Roma Municipio Uno. Protagonisti del Festival saranno i Monaci tibetani del Monastero di Gaden Jangtse (casato Tsawa- India).
Un evento che vuole far conoscere e mantenere vive le antiche tradizioni del Tibet, la sua storia millenaria, la sua religione, la sua solida cultura di pace, e altri aspetti affascinanti come l’arte e la meditazione, purtroppo a rischio di estinzione. Nel corso dell’evento, in occasione del 30° Anniversario dal Conferimento del Premio Nobel per la Pace al Dalai Lama sarà proiettato in anteprima romana il docufilm “Dalai Lama Scientist” presentato al Festival di Venezia (martedì 10 dicembre alle ore 17.00). Inoltre, il giornalista Piero Verni presenterà un nuovo libro sul Dalai Lama e il Lama dell’istituto Samantabhadra. Ghesce Wangciuck, racconterà del Dalai Lama monaco tibetano e del buddhismo.
Nel corso di questo lungo viaggio sul tetto del mondo si potranno visitare mostre fotografiche, stare accanto ai monaci tibetani, partecipare ad incontri sulla storia del Tibet, seguire seminari sul Buddhismo sulla meditazione e lo Yoga.
Saranno organizzati workshop per ragazzi e adulti, proiezioni di film, degustazioni di cucina tibetana e vegetariana. Il programma prevede la creazione in presenza del pubblico del Mandala del Buddha della Grande Compassione di sabbie colorate, dedicato alla Pace Universale.